In ritorno dal viaggio India 2013…

E’ sempre faticoso ritornare da un viaggio in India, non solo per la stanchezza accumulata ma perche’ e’ sempre un po venire via “da casa”.

Lo zaino si fa pesante al ritorno di mille sorrisi, mille dolori, mille dubbi sulle decisioni prese e i consigli dati per i progetti… ma tutto sta dentro allo zaino, anche le certezze che l’estate 2013 lì dovevo essere, che la mia vita e’ e sara’ sempre profondamente legata a quel popolo.

In fondo in fondo mi sento un po’ egoista ad essere solo io a godere dei grandi miracoli che tutti voi rendete possibili con le vostre generose offerte. In India conoscono bene la nostra crisi e sanno che gli aiuti che ricevono sono ancora più preziosi. Vorrei poter trovare le parole per descrivere la gioia di reincontrare di nuovo i ragazzi a distanza di due anni e trovare uomini e donne, belli, bellissimi almeno ai miei occhi, sempre un po’ timidi e sempre un po’ meravigliati che un pezzetto di mondo cosi’ lontano si interessi a loro nel loro sperduto minuscolo villaggio.

Sono cresciuti tanto, già due ragazze hanno finito gli studi e hanno iniziato a lavorare come infermiere! che soddisfazione ho provato, non so se riesco a spiegarvi… sono ragazzi nati in famiglie di fuori casta, nessuno di loro avrebbe mai studiato più delle elementari e nessuno di loro si sarebbe mai laureato… come se i nostri sforzi avessero sfondato il muro della cultura che a volte e’ preziosa ma a volte e’ severa e uccide…

Il mio viaggio e’ durato due settimane durante le quali ho toccato tutti i posti dove abbiamo progetti (adozioni a distanza o progetti singoli) e riunioni su riunioni con i Salesiani, ma anche con gli insegnanti e con le famiglie. Particolarmente  azzeccata e’ stata la consegna di pacchi del valore di 10e, vi ricordate i “buoni-spesa” che avevamo raccolto prima che io partissi? Sono stati tutti convertiti in cibo e consegnati ai poveri del villaggio soprattutto vedove sole. Non so… erano un po’ curve, la pelle rovinata dal sole… ma il loro sorriso sdentato era…. era bellissimo e luminoso come quello dei bambini!

Nonostante vi abbia fatto aspettare un anno per questa testimonianza, spero con questo di avervi reso un po’ partecipi di questo nuovo straordinario viaggio in India perchè l’India è sempre straordinaria come straordinario è sempre l’amore…

GRAZIE di cuore!

laura

Roma, settembre 2013